Open City Museum presenta: Chinese everyday people – Momenti di vita fra la Cina e l’Alto Adige
Il Comune di Bressanone, l’Ufficio Beni
architettonici ed artistici della Ripartizione Beni Culturali della Provincia
Autonoma di Bolzano e il Museo Diocesano di Bressanone, nell’ambito del
progetto Open City
Museum, invitano tutto il
pubblico all'inaugurazione
dell'evento interculturale d'arte
Chinese everyday people – Momenti di vita fra la Cina e l’Alto Adige
Mostra
di fotografia e video proiezione
con
opere dell’autore brissinese Giovanni Melillo Kostner,
dell’artista
cinese Lei Lei e del collezionista francese Thomas
Sauvin
progetto e mostra a cura di Martha
Jiménez Rosano
Inaugurazione Venerdì
18.05.2012, alle ore 18.00
Cortile del Museo Diocesano di Bressanone
Museo Diocesano di
Bressanone, P.zza Palazzo Vescovile 2.
Orari d’apertura: 19. –
20.05.2012, dalle ore 10.00 alle 17.00. Ingresso gratuito.
Informazioni:
Dott.ssa Martha Jiménez
Rosano
Nell’ambito del progetto interculturale d’arte Open City Museum, la Città di Bressanone invita per la prima volta tutta la cittadinanza, ed in particolare i cittadini d’origine cinese, ad andare alla scoperta della torre cinese, restaurata di recente, presso il Museo Diocesano di Bressanone con sede nel Palazzo Vescovile, attraverso un percorso d’arte nel cortile del palazzo e nei giardini vescovili: Chinese everyday people – Momenti di vita fra la Cina e l’Alto Adige con opere dell’autore brissinese Giovanni Melillo Kostner e una proiezione video con immagini tratte dal progetto “Beijing Silvermine” del collezionista francese Thomas Sauvin in collaborazione con l’artista cinese Lei Lei. Il percorso include la visita della sala cinese con dipinti da parete di Franz Altmutter di inizi XIX secolo nel Palazzo Vescovile.
L’iniziativa, a cura di Martha Jiménez
Rosano, curatrice d’arte e promotrice culturale, propone un viaggio
bidirezionale fra la Cina e l’Alto Adige che mira all’immersione
dell’osservatore nel cosmo di relazioni fra due universi culturali che s’incontrano
e si arricchiscono reciprocamente.
La mostra a cielo aperto presenta il
lavoro di Giovanni Melillo Kostner “Fortuna, vieni da me!” con momenti di vita quotidiana di persone d’origine cinese che
vivono in Alto Adige-Sudtirolo e dei loro parenti che vivono nel luogo
d’origine. Per l’occasione, la mostra include nuove immagini realizzate nel
2012 e altre inedite realizzate già nel 2007, e si aggiungono fotografie della
sala cinese del Palazzo Vescovile di Bressanone. La ricerca fotografica di
Giovanni Melillo Kostner, commissionata nel 2007 dall’Ufficio Cultura della
Ripartizione Cultura italiana – Provincia Autonoma di Bolzano nell’ambito della
rassegna culturale “Verso nuove culture”, continua ad essere un lavoro in
corso. Negli ultimi anni la ricerca è stata presentata in vari contesti anche
di livello internazionale, tra i quali, il 3° Festival Internazionale di
Fotografia di Lianzhou, Guangdong, China (3rd Lianzhou International Photography
Festival 2007), nell’ambito dell’Anno Europeo del Dialogo Interculturale
(European Year of Intercultural Dialogue) 2008 durante la Giornata per la
tutela delle lingue materne e incremento del plurilinguismo, presso l’Università
degli Studi di Napoli L’Orientale, e nel 2011 nell’ambito dell’iniziativa
“Sulle orme di Ulisse – Marco Polo” nello spirito del progetto “Con nuove
culture” presso il Teatro Cristallo a Bolzano, inoltre è stato vincitore del
premio “Migranti” indetto dall’Archivio Fotografico Parisio di Napoli nell’ano
2007. La stampa delle opere in mostra sarà realizzata dalla ditta Durst Phototechnik AG di Bressanone.
La mostra Chinese everyday people – Momenti di vita
fra la Cina e l’Alto Adige
propone l’anteprima del progetto d’archivio della memoria cinese “Beijing Silvermine”, iniziativa del collezionista francese Thomas Sauvin, con una selezione di immagini e la proiezione di una video-animazione
realizzata in collaborazione con l’artista cinese Lei Lei.
Beijing Silvermine è un ritratto fotografico della capitale
cinese e della vita dei suoi abitanti negli ultimi trenta anni. Si tratta di un
vasto archivio di negativi in pellicola a colori da 35mm, scattati da cinesi
anonimi e ordinari, istantanee della memoria dimenticate ed ora scovate, tante
volte divertenti, banali o intriganti, altre volte impacciate, ma soprattutto,
innegabilmente autentiche. Thomas
Sauvin ha raccolto i
negativi da una zona di riciclaggio, dove erano destinati alla distruzione. La
nascita del progetto in maggio del 2009 ha significato la fine di questo
massacro di fotografie, salvaguardando un’infinità di memorie da una morte
sicura.
L’esibizione di questo lavoro in Italia
al Museo Diocesano di Bressanone in occasione dell’evento interculturale d’arte
nell’ambito di Open City Museum, sostenuta dall’Assessorato alla Cultura
Italiana della Provincia di Bolzano, rappresenta un’anteprima d'interesse internazionale:
il lavoro completo sarà presentato in ottobre di quest’anno presso il Festival Internazionale
di Fotografia di Singapore, SIPF2012 (Singapour International Photography
Festival).
L’inaugurazione del venerdì 18 maggio
prevede il seguente programma:
· Conferenza stampa ore 16.30
· Saluti e benvenuto ore 18.00
· Inaugurazione e presentazione della
Torre Cinese nei giardini
vescovili a conclusione dei lavori di restauro, a cura dell’Ufficio Beni
architettonici ed artistici della Ripartizione Beni Culturali della Provincia
Autonoma di Bolzano.
· Cerimonia del Tè. Una maestra del tè invita a tutti ad
assistere e partecipare all’autentica cerimonia del tè cinese, all’interno
della torre cinese.
· Concerto Orientale. Max Castlunger, polistrumentista,
insieme ad Emanuel Valentin, etnologo e musicista, offriranno un concerto
all’aperto con un tocco orientale contemporaneo.
· Lanterne volanti. Tutto il pubblico ed in particolare le
famiglie e i loro bambini sono inviati a partecipare al lancio di lanterne
volanti, simbolo di festività nella cultura cinese.
Attività nell’ambito di Open City Museum:
Sabato 19.05.2012, Piazza Palazzo Vescovile
Visita guidata al percorso segnato dalla
mostra fotografica Chinese
everyday people – Momenti di vita fra la Cina e l’Alto Adige. La città di Bressanone, in
collaborazione con il Museo Diocesano di Bressanone, invita tutti i cittadini a
scoprire la sala cinese con dipinti da parete di Franz Altmutter di inizi XIX
secolo all’interno del Palazzo Vescovile e la torre cinese nei suoi giardini.
Ore 10.30:
Visita guidata in lingua ladina “Nchersciadum do l paravis – Cineseries a Persenon”, a cura del Dott. Leander
Moroder, Direttore dell'Istituto Ladino "Micurà de Rü".
Ore
14.30: Visita in lingua tedesca “Sehnsucht nach dem
Paradies - Chinoiserien in Brixen”, a cura della Dott.ssa Waltraud Kofler-Engl, Direttrice dell'Ufficio Beni
architettonici e artistici della Ripartizione Beni Culturali della Provincia
Autonoma di Bolzano.
Domenica 20.05.2012, Piazza Palazzo Vescovile
Visita guidata al percorso segnato dalla
mostra fotografica Chinese
everyday people – Momenti di vita fra la Cina e l’Alto Adige in occasione della Giornata Internazionale dei Musei ICOM Day
2012. La città di
Bressanone, in collaborazione con il Museo Diocesano di Bressanone, invita tutti
i cittadini a scoprire la sala cinese con dipinti da parete di Franz Altmutter
di inizi XIX secolo all’interno del Palazzo Vescovile e la torre cinese nei
suoi giardini.
Ore 11.00: Visita guidata in lingua italiana “Desiderio di paradiso - Cineserie a Bressanone”.
Ore 15.30: Visita guidata in lingua cinese “渴望天堂 — 中国风在布雷萨诺内”.
La partecipazione a tutte le attività è
gratuita.
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