Adopt Srebrenica: Vita e voci di Srebrenica a Bolzano
Alcuni degli ostacoli che rendono difficile il percorso d'integrazione della Bosnia-Erzegovina nell'Unione Europea riguardano temi che ci toccano da vicino: il bisogno di convivenza e memoria condivisa, il rapporto tra cittadinanza individuale e diritti dei gruppi, la tutela e la valorizzazione di vecchie e nuove minoranze, la contrapposizione tra appartenenza nazionale e federalismo...e poi la specificità di Srebrenica, che ripropone a tutti la domanda sulle cause e conseguenze di un genocidio compiuto nel cuore dell'Europa contemporanea.
Gli obiettivi della visita sono:
- favorire un confronto ravvicinato con la realtà di Srebrenica, dando voce a quella parte di società che non si rassegna ai contrapposti nazionalismi;
- consolidare un rapporto di amicizia maturato nel tempo, creando lo spazio aperto per la condivisione di programmi di lavoro comuni e per la costruzione di relazioni durature;
- presentare i passi realizzati per la creazione a Srebrenica di un Centro interculturale di studio e documentazione, per la prevenzione e la mediazione dei conflitti. Un luogo d'incontri, scambi e servizi aperto ai giovani della zona che ai visitatori internazionali.
Durante la permanenza a Bolzano la delegazione bosniaca parteciperà ad incontri con la stampa e con:
- studenti di alcune scuole di Bolzano, Merano, Bressanone che hanno aderito al progetto educativo „Dosta! Basta! Leggere la guerra per imparare la pace“;
- rappresentanti delle associazioni e istituzioni che sostengono il loro lavoro;
- corsisti del Master per „operatori di pace e mediatori di conflitti“ che nel 2010 hanno svolto il loro stage a Srebrenica;
- esponenti della rete italiana di Adopt Srebrenica.
Vita e voci di Srebrenica
Bolzano, 5 - 8 maggio 2011, Venezia 9 - 10 maggio 2011
Mostra, convegno, libri, video, musica, convivialità
PROGRAMMA:
Giovedì 5 maggio
PIPPO.FOOD.CHILLSTAGE via Cadorna
ore 20.00 inaugurazione della mostra fotografica "Bosnia 1994-2010" di Enzo Nicolodi, che rimarrà aperta fino al 26 maggio, vernissage, food & music
ore 21.30 presentazione del cortometraggio “Angel of Srebrenica” con la presenza dell'autore Ado Hasanovic. Testimonianze da Srebrenica.
venerdì 6 maggio
ore 17.00 Vecchio Municipio via Portici 30
in collaborazione con EURAC - Istituto per per lo studio del Federalismo e del Regionalismo
convegno: Donne stanche di guerra
intervengono:
Irfanka Pašagić - psichiatra, direttrice dell'associazione Tuzlanska Amica
Valentina Gagić - presidente dell'associazione femminile SARA Srebrenica
Sonja Brčinović - sociol oga, direttrice del Centro affari sociali di Tuzla
Elisabeth Alber - ricercatrice Eurac
Pietro Marcenaro - presidente della commissione del Senato per la tutela e la promozione dei diritti umani, autore di un rapporto al Consiglio d'Europa su "Riconciliazione e dialogo politico tra i paesi dell'ex Jugoslavia"
ore 20.00 Assenzio, atrio Vecchio Municipio
buffet e - musica balkan - klezmer
sabato 7 maggio
ore 19.00 Teatro Cristallo via Dalmazia
Azir Osmanović presenta il libro-“The broken childhood of Srebrenica”, raccolta di testimonianze di ragazzi di Srebrenica, bambini durante l'assedio della città
ore 20.30 ristorante “Le Formiche” via Torino 82/b
cena bosniaca (prenotazione obbligatoria)
Stana Medić e Valentina Gagić, dell'associazione SARA Srebrenica, presentano il libro di cucina popolare bosniaca “Narodni kuhar Potoćara”.
In collaborazione con:
Con il sostegno di:
Info e prenotazioni:
FONDAZIONE ALEXANDER LANGER STIFTUNG - Onlus
Via Bottai 5 Biindergasse, I - 39100 BOLZANO/BOZEN
T./F. +39 0471 977691
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